giovedì 2 aprile 2015

Le busiate con verdure dell'orto e pecorino di Pienza

Qualche settimana fa ho passato il mio sabato a Taste a Firenze (manifestazione gastronomica che si svolge ogni anno alla Stazione Leopolda con molti espositori della enogastronomia Italiana), come sempre quando si tratta di cibo sono in prima linea, e così io e mio marito abbiamo preso il treno e ci siamo avventurati per la prima volta dentro Taste. 
Dentro abbiamo assaggiato molti prodotti interessanti e buonissimi, poi mi sono nuovamente imbattuta e dico nuovamente perchè conosco già questi prodotti, nello Stand del Antico Pastificio Morelli.
Qui ho incontrato il signor Antonio e ci siamo messi subito a parlare dei loro prodotti, ho detto che gli avevo provati e che in passato avevo fatto già una ricetta (la trovate qui). 
Il gentilissimo Antonio ha subito preso una capiente busta di carta e mi ha omaggiato con alcuni dei loro prodotti con la richiesta se possibile di creare qualche ricetta e allora... eccone una (ne seguiranno altre).
Uno dei prodotti che mi è stato regalato è appunto questo: LE BUSIATE.
Formato di pasta tipico della cucina di Siciliana, in particolare del Trapanese che si ottiene attorcigliando la pasta attorno ad un ramo di buso.
Chi mi conosce sa come io amo incondizionatamente la Sicilia e quindi quando ho visto le busiate mi si sono illuminati gli occhi.


Domenica sono rientrata tardi a casa, sulla strada per il rientro mi sono fermata ad una bancarella di un contadino ed ho comprato zucchine carciofi e peperoni con l'idea di farmi una bella frittata di verdura, poi ho aperto la dispensa ho visto questa pasta e non ho resistito...

INGREDIENTI:

1 zucchino 
1 carciofo
2/3 code di cipolle fresche
1/4 di peperone giallo
1 spicchio d'aglio
olio Evo
Peperoncino 
Sale
Pecorino di Pienza stagionato da grattugiare


Per prima cosa mettere al fuoco l'acqua.
Pulire ed affettare finemente lo zucchino, il carciofo, il peperone e le code di cipolla.
Mettere tutto a rosolare in padella con un filo d'olio Evo e un pizzico di peperoncino, quando le verdure saranno appassite salare e spegnere la fiamma.
Nel frattempo cuocere la pasta in abbondante acqua salata, scolarla (ma non troppo) e finire saltare in padella con un pò dell'acqua di cottura.
Spegnere la fiamma, mantecare con una manciata di pecorino e servire con pò di pecorino grattugiato.



Il signor Antonio mi aveva avvisata: "Questo formato di pasta è ancora più buono se riscaldato, ed è la verità!! Il giorno dopo ne ho portata una porzione a lavoro e devo dire veramente che il gusto era veramente ottimo e sopratutto la pasta sembrava cotta sul momento!!"

Ambra






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